Jakub Woynarowski Characteristica Universalis, 2017
Courtesy of BWA, Warsaw and z2o Sara Zanin Gallery, Rome
L’installazione di Jakub Woynarowski è stata realizzata appositamente per la facciata di Palazzo Ruspoli in occasione di Conversation Piece | Part IV – Giant steps are what you take, a cura di Marcello Smarrelli. Il titolo, Characteristica Universalis, rende omaggio al pensiero del filosofo e matematico Gottfried Leibniz, che cercò di individuare un linguaggio formale e universale espresso tramite una serie di simboli, concetti matematici, scientifici, architettonici e metafisici.
Si tratta di simboli di grande capacità evocativa stampati su pannelli a sfondo nero, a metà tra i codici esoterici e il linguaggio del graphic design: figure formalmente chiarissime e, insieme, enigmatiche che instaurano un dialogo attivo con i passanti.
SOCIAL NETWORKS SPECIAL PROJECTS
- Calixto Ramirez, Casa dolce casa, 2015
- Europa Deserta, Terra Incognita, film still, 2017, courtesy of the artists & Pinksummer
- Isabell Heimerdinger – Pictures of a distant island
- Jonathan Monk, pictures from the artist studio
- Marinella-Senatore-Piccolo-Chaos-2013
- Isabell Heimerdinger – Pictures of a distant island
- Jonathan Monk, pictures from the artist studio
- Rossella Biscotti
- Anna-Bella Papp, Students exiting Brera Academy, Milan, 2019
- Anna-Bella Papp, Students exiting Brera Academy, Milan, 2019
- Jakub Woynarowski, Phosphorus, 2020. Digital print
- Thomas Hutton, Early 2011, 2018. Pigment ink pen on Samsung paper
- Thomas Hutton, Early 2011, 2018. Pigment ink pen on Samsung paper
- Thomas Hutton, Early 2011, 2018. Pigment ink pen on Samsung paper
- Corinna Gosmaro, image found on internet
- Diego Marcon, image found on internet
- Christoph Keller, image found on internet
- Jonathan Baldock, Mask XXVI, 2019. Ceramic. Copyright Jonathan Baldock. Courtesy of the artist and Stephen Friedman Gallery, London
- Rebecca Digne, Metodo dei Loci, 2019. Video still
Nel 2020 la chiusura temporanea dello spazio espositivo ha spinto la Fondazione Memmo a portare avanti le proprie attività in maniera alternativa. Attraverso gli account di Facebook, Instagram e Twitter è stata lanciata una campagna, a cura di Saverio Verini, che vede il coinvolgimento di alcuni degli artisti che hanno collaborato con la Fondazione negli ultimi anni, tra cui: Jonathan Baldock, Rossella Biscotti, Rebecca Digne, Corinna Gosmaro, Francesca Grilli, Isabell Heimerdinger, Thomas Hutton, Invernomuto, Christoph Keller, Diego Marcon, Jonathan Monk, Oscar Murillo, Anna-Bella Papp, Calixto Ramirez, Maaike Schoorel, Marinella Senatore, Claudia Wieser, Jakub Woynarowski. Ogni artista ha messo a disposizione un contributo visivo capace di riflettere in maniera personale sul momento che stiamo vivendo: disegni, video, fotografie, immagini trovate su internet hanno così formato una piccola galleria in grado di testimoniare vitalità e desiderio di guardare oltre. Attraverso questa serie di post sui propri canali social network, la Fondazione Memmo ha voluto offrire un segnale positivo, facendosi amplificatore della voce degli artisti.
TALK e CONVEGNI
Con l’intento di contribuire allo sviluppo del contesto culturale romano, la Fondazione Memmo ha promosso negli anni molti dibattiti, convegni e conferenze come ad esempio il “TedX Rome Salon“; “Dialogo Immaginario tra Salvator Rosa e Gaspard Dughet”, una conferenza tenuta dall’artista americano David Schutter Conversation Piece | Part II; “Una visita guidata attraversando il giardino zoologico di Roma “, una visita guidata dall’artista inglese Thomas Hutton che prese parte a Conversation Piece | Part I.